Assolombarda

Istallazioni per l’Assolombarda

Alice Ferrante (monaci)

 

L’installazione prevede dei monaci dipinti su tele di 2 metri di grandezza. L’obiettivo è di rappresentare la ricerca dell’equilibrio in una società instabile  basata sul consumismo.

Il Luogo

ASSOLOMBARDA

L’edificio è stato costruito negli anni ‘50 dall’ingegnere Gaiani con l’intento di edificare un’abitazione privata. E’ stata acquistata dall’Associazione Industriale di Monza e Brianza (oggi Assolombarda) negli anni ’70 e ha subito lavori di ristrutturazione nel 2012 ad opera di Federico Pella.

Dal 1952 fino al più recente trasferimento la sede era situata in Via Damiano Chiesa 3, oggi sede del giornale Il Cittadino.

Nel giardino che circonda la sede si possono ammirare tre statue di differente natura, stile e significato, simbolo dell’importanza dell’associazione.

La prima che salta all’occhio è la statua di Andrea Cascella  1 pittore e scultore, esponente dell’Astrattismo europeo. La scultura, denominata Origine, risale al 1987: l’influenza dell’astrattismo è osservabile nella decomposizione della forma, in questo periodo storico artistico non si tratta di arte figurativa, bensì la scultura assume il ruolo di muovere l’animo dell’osservatore. Fa parte del nucleo collezionistico radunato da Walter Fontana 2, industriale brianzolo appassionato d’arte, che ha commissionato la scultura a Cascella, appositamente per l’ Associazione Industriale di Monza e Brianza da lui presieduta.

Nel centro di Monza, in via Largo 4 Novembre, a fianco al municipio, è stata installata nel 2013 un’altra sua opera “La Chimera”, anch’essa appartenente alla collezione di Fontana.

Accanto vi è la statua di Carlo Mo, Contrasto, del 1981 anche questa proveniente dalla collezione di Walter Fontana.

Proseguendo con lo sguardo verso il fondo del giardino è visibile la statua del fondatore dell’associazione. Si tratta di Giuseppe Cambiaghi, imprenditore nella produzione dei cappelli ,che negli anni ’80 dell’Ottocento, periodo di grande crescita di questo mercato, possedeva uno dei cappellifici più importanti contribuì a Monza.

La rapida industrializzazione di Monza, legata soprattutto al cappello avvenne non senza conflitti tra operai e padroni e la città fu tra le prime in Italia a veder nascere organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali, come l’Associazione Industriale di Monza e Brianza che oggi noi conosciamo con il nome di Assolombarda. Nasce nel 1902 ed è la prima in Italia, creata dalla fusione dell’industria tessile con quella dei cappelli. Quest’associazione degli industriali adoperò sul territorio di Monza e Brianza fino al 2015, quando si unì ad  Assolombarda, che adoperava unicamente sul territorio di Milano, dando vita alla Confindustria, ovvero organizzazione di più enti industriali italiani,  Assolombarda Milano Monza e Brianza: l’associazione di oggi.

(testo a cura di Dafne Sagrati / Elena Fabbro)

 

GLI ALTRI LUOGHI

 

  1. Andrea Cascella, nato nel 1919 a Pescara, fu uno scultore, pittore e ceramista italiano. Tra i suoi incarichi più importanti vi fu la direzione dell’Accademia di Brera e, a seguito di un concorso vinto, la realizzazione del celebre Monumento ai caduto di Auschwitz.
  2. Walter Fontana, nato a Milano 1919, è stato presidente dell’Associazione degli Industriali di Monza e Brianza dal 1979 al 1999. Fu anche un esponente politico: nel 1988 venne eletto Senatore della Repubblica nel collegio di Monza.